Riccardo Ridolfi (1963-2016)

RICCARDO RIDOLFI (1963-2016)

Riccardo Ridolfi, in arte Woody, è nato ad Anzio il 22 febbraio 1963 ma ha vissuto e lavorato ad Aprilia.

La sua è una pittura polimaterica che nasconde e blocca, nei pigmenti e nelle colle, componenti elettronici, bambole, oggetti di scarto, rifiuti, oggetti raccolti per strada. Alla plastica e al metallo Riccardo “infonde una liricità intensa, data dallo stridente contrasto tra la povertà dei materiali usati e l’armonia della composizione. I colori accesi, prevalentemente primari, sembrano mascherare una realtà dura, che nonostante tutto svela un essenza forte, femminile, portatrice di rigenerazione. Così, ciò che è stato consumato riprende vita e si trasforma in fiori, paesaggi e tramonti.” (F. Calandro)

artista particolarmente caro e noto agli amanti dell’arte contemporanea pontini, per i suoi polimaterici lirici, inquietanti.

Il Sindaco Antonio Terra, a nome proprio dell’intera Amministrazione Comunale, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia per la grave perdita.

Dello stimato Riccardo Ridolfi si ricorda l’atipicità che ne caratterizza la produzione artistica, derivante da una grande sperimentazione di materiali e colori. Con lo pseudonimo di Woody ha firmato nel 2000 uno dei quadri della pinacoteca comunale e, tra il 2012 e il 2013, è stato curatore del progetto “Datti spazio”, laboratorio per la realizzazione di un’opera d’arte collettiva con materiale di riciclo. Il quadro completato, “Nella notte buia danzano”, è stato poi esposto l’8 luglio del 2013 sulla facciata del plesso scolastico “Marconi”.

Nella notte buia danzano di Riccardo Ridolfi

Tra il 2012 e il 2013, è stato curatore del progetto “Datti spazio”, laboratorio per la realizzazione di un’opera d’arte collettiva con materiale di riciclo. Il quadro completato, “Nella notte buia danzano”, è stato poi esposto l’8 luglio del 2013 sulla facciata del plesso scolastico “Marconi””.